Giuseppe Galasso (Napoli, 19 novembre 1929 – Napoli, 24 marzo 2018) è stato uno storico, politico e giornalista italiano. È stato una figura di spicco nella storiografia italiana del XX e XXI secolo, particolarmente noto per i suoi studi sulla storia del Mezzogiorno e sulla storia d'Italia.
Biografia:
Formazione e carriera accademica: Galasso si laureò in Lettere all'Università Federico II di Napoli. Intraprese una lunga e prestigiosa carriera accademica, insegnando Storia Moderna e Storia Contemporanea presso diverse università italiane, tra cui Napoli e Roma.
Attività politica: Oltre alla sua attività accademica, Galasso è stato attivo in politica. Fu deputato al Parlamento europeo e senatore della Repubblica, eletto nelle liste del Partito Repubblicano Italiano (PRI).
Attività giornalistica: Collaborò con diverse testate giornalistiche, tra cui Il Mattino di Napoli, dove curò una rubrica di commento politico e culturale.
Contributi storiografici:
Galasso è considerato uno dei più importanti studiosi della storia del Mezzogiorno d'Italia. I suoi lavori hanno contribuito a una revisione critica delle interpretazioni tradizionali sul divario tra Nord e Sud Italia, analizzando le cause storiche e le responsabilità politiche.
Ha scritto numerose opere sulla storia d'Italia, fornendo un'interpretazione complessa e articolata del processo di unificazione nazionale e delle sue conseguenze.
Le sue opere si distinguono per la profondità dell'analisi storica, l'attenzione al contesto sociale ed economico e la chiarezza espositiva.
Opere principali:
Giuseppe Galasso ha lasciato un'eredità significativa nel campo della storiografia italiana, contribuendo a una più profonda comprensione della storia del Mezzogiorno e dell'Italia nel suo complesso.